Kids Guernica
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La Provincia manda a
dire: i Tibetani ci hanno invitato a cena
(comunicato Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Bolzano)
"Mi fa sempre piacere poter ricevere un amico nella mia residenza. È
ancora vivo in me il ricordo della mia visita in Alto Adige", con
queste parole il Dalai Lama, capo spirituale e temporale dei tibetani, ha
accolto questa mattina a Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio,
il Presidente della Giunta provinciale di Bolzano Luis Durnwalder e la
delegazione altoatesina.
Il Dalai Lama ha proseguito sostenendo di ricordare perfettamente tutte le
persone con cui ha avuto proficui colloqui in Alto Adige - soprattutto
"l´amico" Durnwalder -, nonché la situazione politica, il
modello di autonomia ed il paesaggio altoatesino. Per questo motivo, ha
aggiunto, "é per me una grande gioia poter dare il benvenuto alla
delegazione dell´Alto Adige nel mio esilio a Dharamsala, anche per poter
esprimere la mia riconoscenza per gli aiuti ricevuti fino ad oggi dall'Alto
Adige."
L´incontro con Durnwalder é stato utilizzato dal Dalai Lama soprattutto
per illustrare la situazione politica attuale della sua Patria: dalla Cina
non ci si può attendere, attualmente, alcun passo avanti in favore della
questione tibetana, tuttavia il Dalai Lama ha voluto conoscere l'opinione
del Presidente della Giunta provinciale di Bolzano in merito ad eventuali
trattative con i Cinesi. "La mia opinione", è stata la risposta
di Durnwalder, "è che sia molto importante, anche per il morale dei
tibetani in esilio, non interrompere i contatti con la Cina. Nel corso
delle trattative, però, non devono essere poste richieste
"impossibili": i Tibetani dovrebbero invece cercare di ottenere
con piccoli passi delle concessioni dai Cinesi." Con questa tattica,
ha concluso il Presidente altoatesino, si possono ottenere grandi
successi, almeno secondo quanto insegna l´esperienza altoatesina.
Contemporaneamente, Durnwalder ha assicurato al Dalai Lama un ulteriore
sostegno, per quanto possa essere modesto, alla causa tibetana. Esistono
già alcuni progetti in questo senso, come per esempio il sostegno di un
Villaggio del Fanciullo SOS. Inoltre anche l´Accademia Europea,
rappresentata nella delegazione altoatesina da Werner Stuflesser e Günther
Cologna, offrirà collaborazione al popolo tibetano: fino ad oggi essa si
é esplicata nella consulenza legale e nella formazione di personale
amministrativo, attività che ha dato risultati positivi.
La delegazione altoatesina, della quale fanno parte anche il Capo
gabinetto Klaus Luther e la Direttrice dell´Ufficio Affari di gabinetto
Elisabeth Spergser, ha poi offerto al Dalai Lama, appassionato
collezionista di orologi, un antico orologio tirolese. Inoltre, al Capo
del governo tibetano é stato consegnato un invito del Comune di Brunico,
dove, nel prossimo dicembre, sarà allestita la mostra "Kids Guernica".
Essa proporrà 55 grandi disegni realizzati da bambini, sul tema della
pace. Poiché il Dalai Lama sarà in quel periodo a Pisa, ne approfitterà,
così ha promesso, per visitare un´altra volta l´Alto Adige.
In chiusura dell´incontro con il Dalai Lama é stato presentato anche il
dizionario tibetano-inglese, elaborato con il sostegno altoatesino. Questa
sera, la delegazione dell'Alto Adige si intratterrà a cena con i membri
del governo tibetano in esilio, presenti al completo, a dimostrazione
della considerazione in cui vengono tenuti gli ospiti altoatesini.
23 febbraio 2001
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