Si chiama “Scuola genitori”, ed è un progetto portato avanti da tempo a Bolzano dall’associazione «Il germoglio», che con il coordinamento scientifico del dottor Giuseppe Maiolo si occupa di servizi di psicologia per l’infanzia e l’adolescenza. La Scuola genitori non è una vera e propria scuola, ma un laboratorio - palestra dove si promuovono percorsi di crescita. Non ci sono esami né interrogazioni, ma occasioni di riflessione comune utili alla comprensione delle funzioni educative. Ha come obiettivo quello di aiutare nella relazione con i figli e favorire la loro crescita, migliorare la comunicazione e facilitare la maturazione cognitiva e sociale dei bambini e degli adolescenti. È il luogo dove ci si può confrontare con altri genitori per uscire dall’isolamento. Ma anche il posto in cui rivedere l’idea del genitore perfetto. È anche un’opportunità finalizzata alla costruzione di progetti per la prevenzione del disagio minorile. La Scuola genitori, coordinata da esperti del settore (psicologi, pedagogisti, medici, educatori, assistenti sociali) opera in collegamento con l’Università delle famiglie (Fondazione Exodus di Verona) che è un progetto approvato dalla Regione Veneto, e si sviluppa in incontri periodici in orario serale, anche con degli stages residenzali; gli incontri si svolgono a Bolzano presso la sede dell’associazione Il Germoglio; le date dell’attività saranno comunicate ai partecipanti. Il percorso generale si sviluppa su sette incontri: Genitori come?; memoria dell’infanzia; le parole tra noi; emozioni e sentimenti; regole e divieti; dire la sessualità; come andiamo a scuola. Poi ci sono incontri di approfondimento per genitori con figli da 0-11 anni, e ancora, incontri per genitori con figli adolescenti.

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