La buona comunicazione a scuola:
Flavio Rosani - 01/11/2003
 


La buona comunicazione ha bisogno:

A. di atteggiamenti positivi:
- disponibilità reciproca
- correttezza sostanziale, rispetto
- capacità di ascolto e revisione
- atteggiamento non burocratico
- adozione comune di un linguaggio non iniziatico (lo scolastichese)
- atteggiamento positivo ed interessato da parte della scuola alla partecipazione dei genitori(es. ricordare gli incontri…)

B. di condizioni materiali:
- sicurezza che le comunicazioni di vario tipo arrivino a destinazione;
- orari degli incontri compatibili con gli impegni delle persone interessate
- possibilità di uso sicuro e convenuto delle attrezzature scolastiche (es: fotocopiatrici);
- possibilità di uso quanto più esteso delle attrezzature elettroniche (inviti, archivio, reperimento dati…);
- stesura regolare di brevi verbali scritti degli incontri collegiali da inviare a tutti gli interessati anche se non presenti;
- garantire il passaggio regolare, il facile reperimento e la conservazione delle informazioni anche tra organi diversi e nello stesso organo nei suoi vari momenti in divenire (es. al rinnovo degli organi dare comunicazione dell’attività precedente).


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