Rivolgiamo la
nostra attenzione agli strumenti tecnologici e lasciamo in un
canto gli strumenti come la
messaggistica cartacea e il supporto telefonico, decisamente
obsoleti.
Spesso vengono utilizzati materiali quali video-audiocassette e
CD Rom inviati a domicilio, soprattutto ad inizio corso.
Riducono sensibilmente i tempi di scaricamento e connessione, ma
vanno uniti a materiale flessibile on-web, molto del quale viene
determinato strada facendo. Una delle ricchezze della FOL
è la possibilità estrema di flessibilità e personalizzazione.
Sono vincenti quei sistemi di comunicazione/formazione che, a
fianco a materiale e ambienti fortemente strutturati, riescono a
modularsi a seconda delle esigenze. Raramente una esperienza FOL
risulta sovrapponibile a preventivo e a consuntivo. Spesso le
attività, arricchendosi con i contributi dei partecipanti,
intraprendono strade non del tutto previste. Sta ai
gestori di sistema e ai tutor la abilità di non perdere
di vista la meta pur concedendo digressioni.
E' auspicabile, quindi, l'utilizzo di un ambiente che integri
una molteplicità di strumenti e aree, ognuno dei quali con
caratteristiche peculiari:
-
Mailing
List (amichevolmente maillist): indispensabile per
comunicare in modo asincrono con i partecipanti e avere la
certezza di essere ricevuti in casella. E' utilizzata
soprattutto ad inizio corso, quando gli utenti non hanno
ancora dimestichezza con l'ambiente on-web. Si osserverà
che sarà sempre meno utilizzata man mano che il corso
progredirà, prediligendo i partecipanti altri strumenti.
Per chi volesse settare una propria mailing basterà recarsi
all'URL http://it.groups.yahoo.com/
e seguire le istruzioni passo passo. E attenti alla Netiquette!
-
Forum:
cosa caratterizza la comunicazione in un forum? Si accede al
Forum o direttamente o con login e password se è privato.
Vengono visionati una serie di interventi su temi che
rappresentano i fili della discussione. Si leggono gli
interventi e, qualora si abbia interesse, si accede ad una
replica scrivendo in una Form. Si può quindi leggere e
replicare anche da altri pc che non siano il proprio. A
volte ci si può disconnettere e compilare il messaggio
off-line. Generalmente consentono il copy/past,
l'inserimento di tag html per la personalizzazione, il
salvataggio. I forum sono impegnativi dal lato gestione
della messaggistica, poiché per la leggibilità e
fruibilità devono essere sottoposti a periodiche sintesi
pubblicate, altrimenti l'utente rischia di perdersi. I forum
più interessanti sono quelli pubblici, visibili anche a chi
non fa parte della comunità. Riescono a creare
"rete". Qualora si acceda con login e password dal
lato gestione/corso è un modo migliore della mail per
controllare la frequenza della consultazione, lasciando
l'accesso traccia. Esistono molti software gratuiti in
rete che consentono di creare un proprio forum.Due esempio: http://www.freeonline.it/link_dtml?id_sito=1674
(in italiano) http://accessboards.com/
(in inglese)
-
Chat:
il mondo delle chiacchiere, che tanto successo riscuote tra
i giovani, al punto che per incrementare gli accessi ormai
tutti i siti, istituzionali o commerciali, ne hanno una.
Nella FOL la chat è un appuntamento sincrono molto
impegnativo. Il tutor deve lanciare il tema preventivamente,
stabilire un orario e mettere in campo tutte le proprie
capacità per evitare che la discussione prenda una deriva
incontrollabile. Qui
potete visionare come la chat possa essere utilizzata in
modo alternativo. Esistono web-chat, applett che non
consentono il salvataggio e la consultazione off line a
posteriori. Ci sono poi chat che permettono il salvataggio
della conversazione, funzione molto utile quando dal
dibattito nascono progetti o proposte. A titolo
esemplificativo http://atlantide.virgilio.it/index1.asp
, con l'accortezza di creare una stanza privata e
comunicare il settaggio
al proprio gruppo di lavoro. Le stanze pubbliche sono,
ohimè, molto...colorite.
-
Area upload/download
: per scaricare materiali o inviarne al gruppo.
-
Area tutor:
riservata, con propria mailing e forum.
-
Area
pubblicazione materiali: può consentire la
pubblicazione sia con FTP, sia con sistemi di editing on-web.
-
Help:
indispensabile. mai alcuna richiesta deve essere
sottovalutata. L'abbandono nei corsi non è dovuto
tanto alla caduta di interesse quanto a frustranti
difficoltà di accesso e costruzione.
-
Report:
ogni singolo deve essere in grado di visionare il proprio
percorso.
-
Calendario:
gli appuntamenti e le scadenze dei laboratori.
-
Progetto:il
percorso, gli impegni reciproci devono essere ben chiari.
Esistono
ambienti FOL integrati che contemplano gli strumenti sopra
elencati e li mettono in relazione:
-
First
Class http://www.softarc.com/
un client da installare nel proprio pc. E' stato uno dei
primi esempi di sistema integrato. Consente settaggi molto
personalizzati e un grosso controllo a livello di gestione.
ha qualche limite rispetto al lavoro off-line e alla
costruzione collaborativa.
-
BSCW,
Basic Support for Cooperative Work, http://bscw.gmd.de/
, un software che risiede
su un computer remoto e al quale si accede via browser,
senza installazioni. Consente di caricare messaggi e file
collegandoli fra loro.
-
Intralearn,
IntraLearn fully integrated e-Learning platforms, http://www.intralearn.com/,
un potente strumento con
una molteplicità di funzioni.
-
MindManager
http://www.scatolepensanti.it/,
uno strumento che prevede una installazione e una gestione
server. Sfruttando la potenza delle mappe mentali,
incrementa la costruzione collaborativa attraverso lavagne condivise,
chat, creazione ed esportazione di file in vari
formati,pubblicazione on web.
-
ADA
http://www.lynxlab.com/ada/adascuole_it.php
è un sistema multimediale (consente l'inserimento di immagini, suoni, testi, video) e multimodale (consente diverse modalità di comunicazione tra gli utenti e tra il sistema e gli utenti), interamente
Web-based.
Qui
una scheda di comparazione tra strumenti.
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